Siamo CONTRARI alla creazione di una figura “ibrida” che ha il solo scopo di risparmiare sulla spesa del personale, riducendo così la qualità dell’assistenza a discapito delle lavoratrici, dei lavoratori e dei pazienti.
Le criticità di questo ruolo:
- Formazione e competenze inadeguate
- Abbassamento degli standard assistenziali e qualitativi
- Difficoltà di integrazione con gli altri professionisti sanitari
- Rimodulazione al ribasso delle dotazioni organiche
- Svalutazione e declassamento degli infermieri laureati
- Aspetto legale: rischi sulla responsabilità Civile e Penale tra Ass. Inf. / Infermiere
- Sostituzione del personale infermieristico provocando rischi per la sicurezza dei pazienti
- Nessuna omogeneità nazionale vista la possibilità di delegare ad enti privati la formazione e i costi
- Rischio di utilizzo improprio della nuova figura con differenze tra settore pubblico, privato e terzo settore
- Mancanza di risorse e nessun stanziamento aggiuntivo
Cosa Vogliamo:
- Rimodulazione del profilo di O.S.S. e O.S.S. con formazione complementare
- CCNL: inquadramento O.S.S. nell’Area degli Assistenti (ex categoria c)
- Valorizzazione della professione infermieristica con un adeguamento normativo ed economico
- Aumento degli stipendi e adeguamento alla media europea
- Interventi strutturali per abbattere i carichi di lavoro
- Modifica della norma pensionistica per l’uscita anticipata del personale sanitario e sociosanitario (lavoro usurante)
- Piano straordinario di assunzioni
- Accesso all’università facilitato con l’abolizione del numero chiuso